La Storia della nostra Parrocchia

La Parrocchia del “Sacro Cuore di Gesù” in Bari iniziò la sua attività pastorale, come Vicaria-curata capitolare, nel 1887 (infatti lo si evince dai registri di battesimi e matrimoni) nella chiesa di Sant’Antonio, nell’attuale piazza Luigi di Savoia nel rione Madonnella, attualmente convento dei frati Minori francescani e vi rimase qui sino al 1930.

Quando, però, i frati ritornarono in possesso della chiesa e del convento, dopo che quest’ultimo nel 1866 era stato occupato dalle truppe garibaldine, limitarono alla comunità religiosa del Sacro Cuore sia l’utilizzo di un solo altare laterale per le funzioni, che l’orario delle celebrazioni. Quindi, essendo risultata difficile la coabitazione, il parroco di quel periodo, Don Michele Lisco, aiutato finanziariamente da un gruppo di giovani di Azione Cattolica diretti dal giovane Sacerdote D. Michele Loiacono, decise di trasferire la comunità in alcuni locali commerciali ubicati di fronte alla chiesa dedicata al santo di Padova, ad angolo con via Zuppetta, in un palazzo d’epoca a due piani.

Qui la comunità dovette adeguarsi al nuovo ambiente, ma fortunatamente iniziò ad estendersi e a essere conosciuta nel quartiere. Nel frattempo, essendosi liberati i locali di una Chiesa di culto anglicano, in corso Cavour, acquistati a loro volta dal commendatore Atti, la moglie di quest’ultimo propose alla comunità di trasferirsi qui nel 1936. E infatti il 19 giugno di quest’anno avvenne l’inaugurazione. La Parrocchia sviluppò la propria attività ecclesiale in detta Cappella e negli adiacenti locali, adibiti a sagrestia ed a sala-riunioni, retta dal delegato-parroco del Capitolo Metropolitano primaziale di Bari e successivamente dal Parroco designato dal Vescovo diocesano; fu inoltre arricchita dalle sopravvenute donazioni di due appartamenti, siti rispettivamente al primo piano ed al piano attico dell’edificio, adibiti il primo a salone per le riunioni comunitarie ed assistenziali ed il secondo a canonica del parroco.

Nel presbiterio della graziosa Chiesa fu innalzata sull’altare la statua di Gesù offerente il Suo preziosissimo Cuore: con antistante balaustra in marmo. Ma nel 1950-51 il proprietario e commendatore Atti decise di vendere i locali e don M. Lisco in breve tempo cercò di racimolare un po’ di danaro, specialmente con le offerte dei fedeli, acquistandone i locali. Inoltre, nello stesso anno, essendo la Chiesa di Sant’Antonio divenuta parrocchia e affidata ai frati Minori, la Vicaria curata potè possedere il proprio nome di Sacro Cuore.

La vita della Parrocchia in detta Chiesetta si è sviluppata grandemente fino al giorno 7 Giugno 2013 – festività liturgica del Sacro Cuore di Gesù: giorno in cui la sua sede è stata trasferita, per volontà dell’Arcivescovo Mons. Francesco Cacucci, nella nuova ed ampia Chiesa avente accesso da via Cardassi n. 13 attraverso il portale della preesistente chiesa di S. Scolastica, in adiacenza alla quale la nuova Chiesa è stata edificata sull’area di risulta del vecchio Monastero delle Suore Benedettine: area oggetto di permuta, avvenuta fra la proprietà delle Monache benedettine e le rispettive proprietà della Parrocchia del Sacro Cuore e del Capitolo metropolitano di Bari. Questa grande opera è stata realizzata grazie alla grande forza di don Giovanni Paccione che fu nominato parroco nell’ottobre 1984 da Mons. Magrassi con l’intento di far costruire la nuova Chiesa date le sue doti di valido edificatore di chiese (non solo in senso spirituale ma anche in senso materiale, essendo egli stato capace di costruire il centro parrocchiale di Toritto). Oggi tale comunità è guidata da don Mimmo Falco.