UN INVITO ALLA PREGHIERA E UNA STELLA COME SEGNO
Da admin
Il tempo di Avvento che ha inizio domenica 29 novembre ci trova in un momento particolare della nostra storia. La pandemia che sta minacciando non solo il nostro paese ma il mondo intero, sta inevitabilmente creando un clima di sofferenza e di paura. Dietro i numeri delle vittime e dei morti che ogni giorno siamo costretti a contare ci sono i volti di tante persone, di tante storie, di tante famiglie gettate nello sconforto. In questo contesto, il tempo di Avvento può essere per tutti noi l’occasione per un sussulto di speranza, quella di un Dio che viene ad abitare in mezzo a noi. Vogliamo iniziare questo tempo prezioso con l’invocazione di questa prima domenica che attraverso il profeta Isaia grida al Signore: “Ritorna per amore dei tuoi servi”. (Is 63,18). Il desiderio è che questa invocazione diventi preghiera quotidiana in questi giorni di Avvento, soprattutto nelle nostre famiglie. Per questo motivo la nostra parrocchia ha preparato un sussidio dandogli un titolo un po’ inusuale: “Cinque minuti”. In realtà chiediamo alle nostre famiglie di dedicare solo cinque minuti ad una preghiera fatta insieme, genitori e figli, possibilmente ogni sera alle 20,00 in modo da sentirsi unti alle altre famiglie della comunità che pregano alla stessa ora. Insieme al sussidio per la preghiera abbiamo preparato anche una vetrofania, con la Cometae l’invocazione “Maranatha”, “Vieni, Signore Gesù”. Vuole essere un piccolo segno di speranza anche per chi passa davanti alle nostre case. Il Signore ci aiuti a vivere questo tempo con lo sguardo continuamente rivolto a Lui, consolazione e speranza per ogni uomo.
don Mimmo e don Alfredo
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